GLI OSPITI
Amedeo Balbi
Planet Nine – Una casa per Arte e Scienza
Venerdì 10 giugno
Amedeo Balbi, astrofisico, è professore associato all’Università di Roma “Tor Vergata”. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla cosmologia all’astrobiologia. Autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche, ha contribuito, tra l’altro, alle prime misure di precisione dei parametri cosmologici e alla determinazione della geometria dell’universo. Sul fronte della divulgazione, cura da anni una rubrica sul mensile Le Scienze, ha collaborato con programmi radio e tv e scritto per diverse testate, tra cui Repubblica, La Stampa e il Post. Nel 2015 ha vinto il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica con il libro «Cercatori di meraviglia» (Rizzoli) e nel 2021 il Premio Asimov con «L’ultimo orizzonte» (UTET). Il suo libro più recente è «Inseguendo un raggio di luce» (Rizzoli).
Davide Coero Borga
Planet Nine – Una casa per Arte e Scienza
Venerdì 10 giugno
Fra i volti di Rai Cultura, conduce il programma di approfondimento scientifico Newton (premio Biagio Agnes 2021), in onda su RaiTre e Rai Scuola. Partecipa a Superquark+, la nuova avventura di Piero Angela su RaiPlay. Per Codice edizioni ha pubblicato Scienza della fantasia, perché come diceva Rodari «anche inventare storie è una cosa seria», e La scienza dal giocattolaio, bislacco catalogo del giocattolo scientifico. Firma la creatività dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Collabora con il dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Ufficio Nazionale Antirazzismo.
Sara Franceschini
L’Universo imperfetto: racconti di musica e scienza
Sabato 11 giugno
Cantante, interprete e insegnante di musica. Nel 2015 si diploma nella sezione Canzone di Officina Pasolini. Con il collettivo artistico AdoRiza ha vinto la Targa Tenco 2019 per il miglior album collettivo a progetto per il disco “Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici”. È co-fondatrice e responsabile artistica di Insiemi di Scienza, associazione culturale che si occupa di stimolare l’interesse alle discipline STEAM attraverso la simbiosi tra arte e scienza. La sua ricerca musicale l’ha portata a costruire un repertorio che mescola la canzone d’autore italiana, la musica popolare brasiliana e la canzone teatrale. Nel 2022 pubblica il disco Musiche del ritorno (WoW Records/IRD).
Roberta Fulci
La questione della bellezza nell’arte e nella scienza
Domenica 12 giugno
Roberta Fulci è redattrice, scrittrice e conduttrice di Radio3Scienza, il quotidiano scientifico di Rai – Radio3, e scrive su “Il Tascabile”. Dopo una laurea in matematica all’Università La Sapienza di Roma e un dottorato in Algebra a Bologna, ha frequentato il master in Comunicazione della scienza alla Sissa – Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste. Ha collaborato con Zanichelli, Le Scienze, Bioversity International ed è autrice insieme a Vichi De Marchi di “Ragazze con i numeri” (Editoriale scienza, 2018).
Gabriele Ghisellini
Unite nella varietà, varie nell’unità – Arte e Scienza alla ricerca della bellezza
Domenica 12 giugno
Dirigente di Ricerca presso l’Osservatorio Astronomico di Brera. Studia i buchi neri al centro delle galassie, i quasars e i Gamma Ray Bursts, le esplosioni più potenti dopo il Big Bang. Nel 2005 è stato nominato commendatore per meriti scientifici dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, insieme ai membri del Gruppo 2003, di cui fa parte. È autore o coautore di oltre 430 pubblicazioni scientifiche e ha scritto i libri divulgativi: “Astrofisica per curiosi – breve storia dell’Universo” e “E luce fu – il filo rosso della fisica moderna”, entrambi editi da Hoepli.
Roberto Herlitzka
Unite nella varietà, varie nell’unità – Arte e Scienza alla ricerca della bellezza
Domenica 12 giugno
È considerato uno dei più intensi e importanti attori del teatro italiano contemporaneo, protagonista in innumerevoli spettacoli teatrali e opere cinematografiche.
Interprete nel 2012 de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, Premio Oscar come migliore film straniero, nel 2003 vince il Nastro d’argento e il David di Donatello come miglio attore per la sua interpretazione di Aldo Modo in “Buongiorno Notte” di Marco Bellocchio. Ha partecipato anche a numerosi lavori televisivi, tra gli ultimi “Boris” di Vendruscolo/Torre/Ciarrapico, “Il segreto dell’acqua” di Renato De Maria, “Qualunque cosa succeda” di Alberto Negrin, e nella serie per Raiuno “Il processo” di Stefano Lodovichi.
Teresa Numerico
Più umane dell’umano: macchine e apprendimento nell’era dell’intelligenza artificiale
Domenica 12 giugno
Professoressa associata di Logica e filosofia della scienza all’Università di Roma Tre. Si occupa di filosofia della tecnologia e di intelligenza artificiale nell’ambito degli science and technologies studies. Ha pubblicato articoli su varie riviste internazionali. Tra i suoi libri: Alan Turing e l’intelligenza delle macchine (Franco Angeli, 2005), Web Dragons (con M. Gori e I. Witten; Morgan Kaufmann, 2007), L’umanista digitale (con D. Fiormonte e F. Tomasi; Il Mulino, 2010; trad. ingl. rivista, The Digital Humanist, Punctum Books, 2016) e Big data e algoritmi (Carocci, 2021).
Umberto Petrin
Planet Nine – Una casa per Arte e Scienza
Venerdì 10 giugno
Docente al Conservatorio di Milano, è considerato tra i maggiori pianisti Jazz a livello internazionale. Ha seguito studi di Chimica e pianoforte e si è dedicato attivamente alla poesia e a operazioni di sincretismo tra musica d’improvvisazione e linguaggi extramusicali. Si è esibito al fianco di nomi storici del Jazz tra i quali Steve Lacy, Lee Konitz, Tim Berne, Dewey Redman, Anthony Braxton, Lester Bowie, Pheeroan AkLaff, Barry Altschul.
Il suo album, “A dawn will come” è risultato tra i 20 migliori dischi dell’anno 2011 nel sondaggio U.S.A. Culture Catch. Sono noti i suoi sodalizi con il clarinettista Gianluigi Trovesi e lo scrittore Stefano Benni, che ha tratto ispirazione da Petrin per alcuni personaggi presenti nei suoi romanzi.
Francesca Rizzi
Che cosa vuol dire osservare la realtà?
Domenica 12 giugno
Attrice e insegnante di recitazione, fondatrice della scuola di sperimentazione teatrale e cinematografica Teatro a Vista. La sua esperienza si concentra soprattutto in teatro, dove lavora tra gli altri con Isabella Del Bianco, Giancarlo Sepe, Teresa Pedroni, Dacia Maraini, Mario Moretti. Lavora per il cinema e la televisione, e come insegnante collabora con varie Accademie di recitazione. Dal 2005 è actor coach su molti set televisivi e cinematografici. Firma numerose regie e dal 2019 porta in scena lo spettacolo di burattini e marotte Opera Buffa di Silvia Giampaola. Collabora dal 2016 con Radio Rai Tre come voce recitante della trasmissione Uomini e Profeti.
Federica Rosellini
Planet Nine – Una casa per Arte e Scienza
Venerdì 10 giugno
Performer, scrittrice e regista si specializza come danzatrice e illustratrice. Diplomata alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, è stata diretta fra gli altri da Ronconi, Latella, de Rosa, Watkins. Ha vinto per due volte il premio Ubu miglior performer under35, il premio Hystrio Mariangela Melato, il premio Virginia Reiter miglior attrice under35 e il premio Hystrio alla Vocazione. Nel 2017 è protagonista del film “Dove cadono le ombre” di Valentina Pedicini per cui ottiene il premio NuovaImaieTalent attrice rivelazione del Festival del Cinema di Venezia. Nel 2021 pubblica il suo primo libro “Carne Blu” da cui trae il suo ultimo spettacolo per cui è regista, autrice e interprete. Dal 2021 è artista associata del Piccolo Teatro Milano come regista e drammaturga. Nello stesso anno è stata protagonista delle piece Solaris nell’adattamento di David Greig dall’omonimo romanzo di Stanislaw Lem, per la regia di Andrea de Rosa.
Tullia Sbarrato
L’Universo imperfetto: racconti di musica e scienza
Sabato 11 giugno
Ricercatrice presso l’Osservatorio Astronomico di Brera, si occupa delle sorgenti più estreme e luminose che osserviamo nell’Universo: buchi neri appena nati, che si nutrono di materia nelle prime fasi dell’Universo. Il dottorato di ricerca l’ha portata a Monaco di Baviera, dove ha vissuto il dinamico ambiente dello European Southern Observatory (ESO), uno degli istituti che maggiormente concentra astronome e astronomi di ogni background e provenienza. Una parte fondamentale della sua esperienza è comunicare i segreti dell’Universo e la loro bellezza a chi non se ne occupa ogni giorno ed è questo che l’ha portata a creare insieme a un gruppo di colleghe un affascinante viaggio nei misteri dell’Universo, orientato ai più giovani: “Apri gli Occhi al Cielo” (Mondadori).
The Science Zone
Colori e ombre della luce
Cambiamenti climatici e sostenibilità
Sabato 11 giugno e domenica 12 giugno
Dal 2015, The Science Zone Associazione di Divulgazione Scientifica (TSZ) si occupa di didattica e divulgazione scientifica, elaborando percorsi di didattica laboratoriale delle scienze e sperimentandoli insieme a studenti di scuole primarie e secondarie. I progetti TSZ sono principalmente finanziati tramite bandi competitivi (fondi MIUR, Erasmus+, 8per1000 Chiesa Valdese, Eureka Comune di Roma, Regione Lazio). TSZ collabora stabilmente con diverse istituzioni culturali, tra cui università e Polo Museale Sapienza, ed enti del Terzo Settore (Doc Educational, associazione Euphoria, e altri).
Sofia Tremontini
Che cosa vuol dire osservare la realtà?
Domenica 12 giugno
Laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università di Roma La Sapienza; dal 2010 studia recitazione presso la scuola Teatro a Vista. Nel 2016 consegue il diploma di Master in Teatro nel Sociale e Drammaterapia. Dal 2015 tiene laboratori teatrali con i bambini e adolescenti. Lavora come operatrice teatrale anche in contesti di disagio sociale, ha esperienze in contesti carcerari e psichiatrici e nei centri anziani.
Angelo Vulpiani
Gli atomi da Democrito a Wall Street
Sabato 11 giugno
Fisico teorico, è professore ordinario presso l’Università Sapienza di Roma dove lavora soprattutto sul caos nei sistemi dinamici, la meccanica statistica di non equilibrio e la turbolenza.
È stato visiting professor presso diversi istituti di ricerca e Università in Francia, Belgio, Svezia, Danimarca e Stati Uniti. Dal 2004 è Fellow dell’Institute of Physics, nel 2021 ha ricevuto il Statistical and Nonlinear Physics Prize dell’European Physical Society, a riconoscimento dei suoi contributi al campo della meccanica statistica.
Oltre a articoli su riviste specialistiche e testi avanzati in inglese ha pubblicato libri divulgativi.