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Chi siamo
IDS è un’associazione culturale senza scopo di lucro nata a Roma nel 2021 per promuovere la cultura scientifico artistica e la comunicazione della scienza in modo inclusivo.
Il nostro obiettivo è quello di stimolare l’avvicinamento alle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) attraverso modalità innovative che affondano le loro radici nella simbiosi tra arte e scienza. Crediamo fortemente nell’importanza di promuovere e valorizzare la partecipazione attiva alle dinamiche sociali e incoraggiamo lo spirito di iniziativa attraverso attività scientifiche, creative e culturali.
Abbracciamo una visione di partecipazione e relazione intergenerazionale per lo sviluppo e la crescita di una cittadinanza scientifica, al fine di poter esercitare i propri diritti più consapevolmente.
Founders:
Edwige Pezzulli
Astrofisica e divulgatrice scientifica
Autrice di laboratori didattici, conferenze, workshop e curatrice di progetti sul tema scienza e genere, è assegnista per l'Istituto Nazionale di Astrofisica. Collabora con la RAI come autrice e conduttrice di Superquark+ e come autrice per Rai Cultura e Mondadori Educational. Nel 2019 ha pubblicato con Mondadori il libro per bambini “Apri gli occhi al cielo”, tra i finalisti del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica.
Matteo Alparone
Astrofisico e divulgatore scientifico
Dottore di ricerca e assegnista nel campo dei satelliti per l'osservazione della Terra, è stato membro di giuria artistica per festival musicali e autore di brani di scrittura creativa. Ha alle spalle un’intensa attività musicale come bassista elettrico, sia in studio che live. In passato si è anche occupato di montaggio per videoclip e documentari, ed elaborazione impianti grafici per dischi ed eventi.
Alessandro Ravoni
Fisico teorico e divulgatore scientifico
Laureato in fisica all’Università di Roma La Sapienza, consegue il dottorato in fisica all'università di Roma Tre con una tesi sulle reti chimiche all'origine della vita. Attualmente lavora come assegnista di ricerca preso l'istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picone" del Centro Nazionale delle Ricerche, occupandosi di modelli biofisico computazionali del sistema immunitario.
Sara Franceschini
Cantante e interprete
Cantante, interprete e insegnante di musica. Nel 2015 si diploma nella sezione Canzone di Officina Pasolini. Consegue il II livello Orff-Schulwerk per la didattica musicale e insegna musica in diversi Istituti Comprensivi di Roma. Con il collettivo artistico AdoRiza ha vinto la Targa Tenco 2019 per il miglior album collettivo a progetto. Nel 2022 ha pubblicato il disco “Musiche del ritorno” (WoW Records/IRD)
Prospettive
uniche
e universali
Collaborazioni:
Attività
Educazione
scientifica
Le nostre attività:
Educazione scientifica
Portiamo avanti progetti di alfabetizzazione e sostegno alla creazione di una cittadinanza scientifica, affinché la collettività tutta possa operare scelte consapevoli e critiche.
Crediamo necessaria la partecipazione attiva della società civile al dibattito pubblico in temi di scienza, esercitando così i propri diritti di cittadinanza scientifica.
Realizziamo attività per bambini e adulti, dove l’arte e la scienza si intersecano per garantire esperienze di esplorazione critica, oggettivo-scientifica e soggettivo-artistica, della realtà.
Mostre, festival
e spettacoli
Le nostre attività:
Festival, mostre e spettacoli
Realizziamo festival scientifici, artistici e scientifico-artistici. Trasformiamo contenuti scientifici in performance, installazioni analogiche e digitali, mostre, esibizioni ed esperienze da fruire online o in presenza. Ci occupiamo dell’aspetto scientifico, artistico, tecnico-organizzativo e progettuale delle attività, costruendo format e declinazioni adattabili a diversi contesti. Moderiamo incontri scientifici, presentiamo eventi e realizziamo spettacoli scientifico-artistici.
Editoria
scolastica
Le nostre attività:
Editoria e didattica
Realizziamo laboratori scientifici e artistici per bambine e bambini, classi e scuole. Stimoliamo la creatività dei più giovani e degli insegnanti attraverso delle buone pratiche basate su approcci didattici innovativi. Proponiamo sperimentazioni scientifiche per lo più basate sull’approccio Inquiry Based Science Education (IBSE), promosso dalla Commissione europea (Rapporto Rocard 2007), che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi, aumentando l’interesse e il rendimento degli alunni. Collaboriamo con l’editoria scolastica per promuovere l'uso di risorse interdisciplinari.
Là Fuori
Il progetto Là fuori – di scienza, arte e infiniti universi e mondi è un percorso di avvicinamento al pensiero scientifico tra STEM, teatro e musica, con l’obiettivo di proporre a bambine e bambini tra gli 8 e i 12 anni in un primo momento, e a un pubblico adulto in un secondo momento, il pensiero scientifico come strumento di interpretazione critica della realtà.
Le attività hands on scientifico-artistiche saranno tutte caratterizzate da un coinvolgimento dei più giovani tramite la presenza trasversale e costante del gioco, dell’espressione creativa e della partecipazione attiva.
I nostri progetti:
LÀ FUORI - di scienza, arte e infiniti universi e mondi
Il progetto Là fuori - di scienza, arte e infiniti universi e mondi è un
percorso di avvicinamento al pensiero scientifico tra STEM, teatro e musica, con l’obiettivo di proporre a bambine e bambini tra gli 8 e i 12 anni in un primo momento, e a un pubblico adulto in un secondo momento, il pensiero scientifico come strumento di interpretazione critica della realtà.
Le attività hands on scientifico-artistiche saranno tutte caratterizzate da un coinvolgimento dei più giovani tramite la presenza trasversale e costante del gioco, dell’espressione creativa e della partecipazione attiva.
Il progetto propone la creazione di strumenti critici per esplorare della realtà ed è basato su indagini scientifiche accompagnate da sperimentazioni artistiche.
Il metodo scientifico è uno strumento fondamentale per imparare a schematizzare situazioni, trovare soluzioni e agire criticamente, e se integrato con la presenza trasversale dell’arte, capace di stimolare la creatività e la sperimentazione, permette di indagare la realtà a partire dalla prospettiva oggettiva della scienza e da quella dell’espressione soggettiva artistica, attraverso il canto, la musica, la recitazione e la costruzione di performance. Il coinvolgimento emotivo è infatti una caratteristica fondamentale per la buona riuscita delle attività divulgative, favorendo l’apprendimento e ampliando l’impatto dell’esperienza vissuta.
Le attività avranno luogo nella periferia sud-est di Roma e saranno complessivamente suddivise in due fasi. In una prima, che va da aprile a giugno, si realizzeranno dei laboratori scientifico-artistici in una scuola del territorio. L’arte permetterà a studenti e studentesse di elaborare, gestire e interpretare i contenuti appresi negli incontri scientifici attraverso l’esperienza diretta. Gli incontri scientifici, inoltre, si baseranno sull’approccio Inquiry Based Science Education (IBSE), promosso dalla Commissione europea (Rapporto Rocard 2007), che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi.
I laboratori, inoltre, coinvolgeranno un totale di 40 studenti della quinta elementare e della prima media e verteranno su due binomi: astrofisica-teatro e biofisica-musica. Entrambi i percorsi convergeranno su delle performance che avranno come oggetto “alterità: altri universi, altri mondi, altra vita”.
Al termine dei laboratori, nel mese di giugno, verrà realizzato in un parco del quartiere un festival scientifico della durata di due giorni, aperto a tutta la cittadinanza. I 40 studenti che avranno partecipato ai laboratori, parteciperanno attivamente alla pianificazione e allestimento degli eventi, oltre a presentare le loro performance sull’alterità al pubblico. Concerti, interviste, presentazioni di libri, attività ludico-creative, esperimenti e laboratori scientifici arricchiranno la programmazione dei due giorni del festival.
Rassegna stampa:
LÀ FUORI - di scienza, arte e infiniti universi e mondi
www.direfareinsegnare.education
Il progetto “Là fuori”, realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Roma e il progetto europeo AHEAD2020, propone, attraverso laboratori e un festival, un percorso inclusivo e creativo nella cultura scientifica, per ripensare insieme la società di domani.
Lavorare in sinergia: come la scienza e l’arte possono diventare un unico strumento di indagine della realtà
25 Aprile 2022
www.direfareinsegnare.education
Là fuori è un progetto organizzato dall’Associazione culturale Insiemi di Scienza con il patrocinio di Regione Lazio, Istituto Nazionale di Astrofisica, il consorzio europeo AHEAD2020, il Municipio Roma VII e con Dire, fare, insegnare come media partner, che ha l’obiettivo di proporre un’esplorazione oggettiva e soggettiva della realtà.
Il progetto Là fuori – di scienza, arte e infiniti universi e mondi è un percorso di avvicinamento al pensiero scientifico tra STEM, teatro e musica, con l’obiettivo di proporre a bambine e bambini tra gli 8 e i 12 anni in un primo momento, e a un pubblico adulto in un secondo momento, il pensiero scientifico come strumento di interpretazione critica della realtà.
Le attività hands on scientifico-artistiche saranno tutte caratterizzate da un coinvolgimento dei più giovani tramite la presenza trasversale e costante del gioco, dell’espressione creativa e della partecipazione attiva.
I nostri progetti:
LÀ FUORI - di scienza, arte e infiniti universi e mondi
Il progetto Là fuori - di scienza, arte e infiniti universi e mondi è un
percorso di avvicinamento al pensiero scientifico tra STEM, teatro e musica, con l’obiettivo di proporre a bambine e bambini tra gli 8 e i 12 anni in un primo momento, e a un pubblico adulto in un secondo momento, il pensiero scientifico come strumento di interpretazione critica della realtà.
Le attività hands on scientifico-artistiche saranno tutte caratterizzate da un coinvolgimento dei più giovani tramite la presenza trasversale e costante del gioco, dell’espressione creativa e della partecipazione attiva.
Il progetto propone la creazione di strumenti critici per esplorare della realtà ed è basato su indagini scientifiche accompagnate da sperimentazioni artistiche.
Il metodo scientifico è uno strumento fondamentale per imparare a schematizzare situazioni, trovare soluzioni e agire criticamente, e se integrato con la presenza trasversale dell’arte, capace di stimolare la creatività e la sperimentazione, permette di indagare la realtà a partire dalla prospettiva oggettiva della scienza e da quella dell’espressione soggettiva artistica, attraverso il canto, la musica, la recitazione e la costruzione di performance. Il coinvolgimento emotivo è infatti una caratteristica fondamentale per la buona riuscita delle attività divulgative, favorendo l’apprendimento e ampliando l’impatto dell’esperienza vissuta.
Le attività avranno luogo nella periferia sud-est di Roma e saranno complessivamente suddivise in due fasi. In una prima, che va da aprile a giugno, si realizzeranno dei laboratori scientifico-artistici in una scuola del territorio. L’arte permetterà a studenti e studentesse di elaborare, gestire e interpretare i contenuti appresi negli incontri scientifici attraverso l’esperienza diretta. Gli incontri scientifici, inoltre, si baseranno sull’approccio Inquiry Based Science Education (IBSE), promosso dalla Commissione europea (Rapporto Rocard 2007), che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi.
I laboratori, inoltre, coinvolgeranno un totale di 40 studenti della quinta elementare e della prima media e verteranno su due binomi: astrofisica-teatro e biofisica-musica. Entrambi i percorsi convergeranno su delle performance che avranno come oggetto “alterità: altri universi, altri mondi, altra vita”.
Al termine dei laboratori, nel mese di giugno, verrà realizzato in un parco del quartiere un festival scientifico della durata di due giorni, aperto a tutta la cittadinanza. I 40 studenti che avranno partecipato ai laboratori, parteciperanno attivamente alla pianificazione e allestimento degli eventi, oltre a presentare le loro performance sull’alterità al pubblico. Concerti, interviste, presentazioni di libri, attività ludico-creative, esperimenti e laboratori scientifici arricchiranno la programmazione dei due giorni del festival.
Rassegna stampa:
LÀ FUORI - di scienza, arte e infiniti universi e mondi
www.direfareinsegnare.education
Il progetto “Là fuori”, realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Roma e il progetto europeo AHEAD2020, propone, attraverso laboratori e un festival, un percorso inclusivo e creativo nella cultura scientifica, per ripensare insieme la società di domani.
Lavorare in sinergia: come la scienza e l’arte possono diventare un unico strumento di indagine della realtà
25 Aprile 2022
www.direfareinsegnare.education
Là fuori è un progetto organizzato dall’Associazione culturale Insiemi di Scienza con il patrocinio di Regione Lazio, Istituto Nazionale di Astrofisica, il consorzio europeo AHEAD2020, il Municipio Roma VII e con Dire, fare, insegnare come media partner, che ha l’obiettivo di proporre un’esplorazione oggettiva e soggettiva della realtà.
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